Collepardo è famoso per la sua tradizione erboristica, originatasi nel monastero benedettino di S. Bartolomeo e successivamente nella Certosa di Trisulti, risalente al 1204. Da sempre polo di attrazione per Santi, eremiti, briganti e amanti della natura appenninica, grazie alla geomorfologia del suo territorio, ricco di grotte, rupi e gole dove scorrono fiumi dalle acque gelide e cristalline. L'ecomuseo, l'orto sylvatico, le grotte e il pozzo d'Antullo, gli eremi e i monasteri di Trisulti, la stupenda Selva d'Ecio... un fine settimana da vivere intensamente.